DOMANDA
Gentile Dottore,le espongo la mia situazione.Sono bradicardica,81 anni, ho gasrtrite cronica+ reflusso+ ernia iatale da parecchi anni,sempre curata a fasi alterne con un lansoprazolo al giorno + un motilium prima dei 2 pasti principali. Altre cure alternative: enzimi digestivi,zenzero melissa ecc. la mia digestione è sempre problematica durando 4-6-8 ore anche con pasti ridottissimi:(1 insalata+ un piatto di riso bollito.)La colazione con fiocchi d’avena con caffè+ un uovo alla coque + alcune mandorle, questa viene digerita bene. Ora accade che durante la digestione il mio cuore sembra impazzito: Le pulazioni aumentanano dal mio normale 58-60 fino a 82-90, facendo dei salti e procurandomi delle exstrasistole terribili ogni 2-3 pulsazioni fino al termine della digestione ( 3-4-5-6 ore). Trovo leggero sollievo con 20-30-gocce di lexotan, che ad un certo punto rallentano le exstrasistole, a fine digestione terminano e rientrano nella mia norma 58-60.61. Tutto ciò mi lascia veramente spossata. Un anno fa ho fatto l’ecocardiogramma, il cuore sembra in ordine. Il cardiologo mi prescrisse l’Almarytm, che provai a prendere, ma sospesi per gli innumerevoli disturbi che mi procurava. Prendo gocce di biancospino ma …….
Riconosco che il problema principale è la digestione,curatami dal gastroenterologo, con risultati nulli,anzi peggiorati. Non so più che fare!!
Aiutatemi voi! Grazie infinite. caterina.
RISPOSTA
Sembrerebbe evidente che l’aritmia sia legata in qualche modo alla sua patologia gastrica. Io le consiglio comunque di monitorare il suo ritmo cardiaco con un holter allo scopo di osservare il comportamento del suo cuore lontano , durante e dopo i pasti. Questo potrebbe dare indicazioni più obiettive al gastroenterologo, affinchè, di concerto con il cardiologo, possa prescrivere una terapia più appropriata.