DOMANDA
Buongiorno sono una ragazza di 18 anni, mi sono resa conto che spesso faccio determinate azioni ripetutamente e se non le faccio sto “male”.
Alcune di queste azioni posso descrivere di seguito.
Per esempio tutte le penne e le matite sulla scrivania devono essere messe perfettamente in linea, così come per la bottiglia dell’acqua che deve essere parallela alle venature del legno. Altri esempi possono essere che scrivendo al computer, o con il telefono, se sbaglio a scrivere devo cancellare fino a quando ci sono due vocali vicine.
Pensando più approfonditamente nei miei ricordi ricordo che da piccola, elementari, quando mi trattavo una mano o un dito dovevo per forza grattare lo stesso numero di volte anche l altra mano.
La prego di darmi una risposta al più presto. Questi sono solamente degli esempi ma faccio molte altre azioni ‘strane’.
Grazie in anticipo.
RISPOSTA
La tendenza ad un ordine preciso e meticoloso può essere caratteristico di alcuni tratti di personalità e non necessariamente patologico. Rispetto a quello che mi ha scritto è importante però il fatto che stia “male” se non fa determinate azioni. Se si rende conto che deve fare tali azioni, che ritiene assurde, ma si sente che facendole le cala l’ansia, potrebbero essere sintomi di un Disturbo Ossessivo Compulsivo. Come scrivo sempre in questa rivista, non è possibile fare diagnosi senza visita (e spesso non basta una sola visita per capire meglio la situazione clinica). Per questo le consiglio di chiedere una consultazione psicologica o psichiatrica di valutazione del suo quadro. Come primo approccio le consiglio uno psicoterapeuta a indirizzo cognitivo comportamentale, rimanendo comunque aperta anche ad una consultazione medico psichiatrica.
