Vertigini persistenti

    DOMANDA

    Buongiorno Dott. Teggi,
    È da circa 3 settimane che sto soffrendo di una forma a mio dire cronica di vertigini in quanto non si attenuano in nessun modo.
    Sono iniziate all’improvviso dopo un viaggio e da allora non me ne libero.
    Le percepisco soprattutto in piedi e quando cammino (sto bene invece a letto stesa) e sento un senso di malessere generale. Non avverto nessun sintomo all orecchio però. Ne ronzio ne dolore ne niente. Può comunque essere collegato all orecchio in quanto sede Dell equilibrio e come crede che possa risolvere questo problema molto fastidioso?

    La ringrazio in anticipo
    Cordialmente

    RISPOSTA

    Gentile paziente

    La sensazione di instabilità in assenza di franca vertigine che insorge dopo un viaggio (più spesso in nave) è di riscontro non raro. E’ più comune nelle persone affette da cefalea emicranica, ma anche i non emicranici possono esserne affetti.

    Deve comunque essere indagata con esami specifici, anche se spesso questi risultano non significativi.

    Viene definita genericamente “mal de debarquement” anche se altre condizioni oltre alla nave possono scatenarle.

    Non prenda queste considerazioni come una diagnosi, la quale può essere fatta solo da uno specialista dopo la visita ed esami.

    In caso esistono buone terapie mediche per ridurre progressivamente la condizione.

    Cordiali saluti

     

    Roberto Teggi

    Roberto Teggi

    Roberto Teggi

    ESPERTO DI ACUFENI E IPOACUSIA NEUROSENSORIALE. Docente di riabilitazione vestibolare all’università Vita Salute San Raffaele di Milano. Nato a Milano nel 1958, si è laureato all’università di Pavia nel 1983, per poi specializzarsi in otorinolaringoiatria presso l’università di Milano. Dal 1991 lavora all’ospedale San Raffaele di Milano. È anche docente di riabilitazione vestibolare al corso […]
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