DOMANDA
Buongiorno,
mi chiamo Marco, ho 29 anni e da un anno e mezzo soffro di alcuni sintomi molto vari, mi sono rivolto ad alcuni specialisti per cercare una soluzione al problema ma purtroppo ad oggi i sintomi non fanno che peggiorare.
Tutto inizia con una tosse insistente durante lo sforzo fisico (me ne accorgo giocando a calcetto 1 volta a settimana) e una sensazione di fastidio alla gola (gennaio 2017), questo mi porta ad eseguire una lastra toracica che non evidenzia nulla. Successivamente vengo visitato da uno pneumologo ed anch’egli non riscontra alcun problema, nel frattempo al fastidio nel respirare profondamente si aggiunge un dolore nella parte centrale schiena. A dicembre mi sottopongo ad una visita da un gastroenterologo che mi diagnostica MRGE e mi prescrive dei farmaci per diminuire la produzione di succhi gastrici riducendo il reflusso (accompagnati da gastro protettori), inizialmente i fastidi sembrano migliorare (sia alla schiena che per quanto riguarda la tosse) ma all’interruzione della cura (2 mesi) tutto ritorna.
Nel mese di maggio 2018 eseguo un’endoscopia che certifica un’esofagite di grado A. Ricomincio nuovamente una cura con inibitori della pompa protonica e gastro protettori e, come per la prima volta, i farmaci sembrano fare effetto (soprattutto sulla tosse e sul fastidio a respirare sotto sforzo). Mi vengono consigliate le cure di un fisioterapista per i problemi alla schiena, che mi consiglia di interrompere il calcetto, ma dopo un mese di trattamenti non percepisco alcun miglioramento sostanziale. Nel frattempo esaurisco nuovamente la cura per MRGE (luglio) e pian piano ritornano tosse e fastidio nella respirazione profonda.
Dopo l’ultima visita dal medico di base (fine agosto) mi è stato consigliato di continuare a prendere gastro protettori prima di andare a dormire, cosa che non migliora in alcun modo i miei sintomi. Ad oggi il problema più grave è quello alla schiena che mi provoca molti fastidi nello stare seduto, nello specifico: mal di schiena lombare, contrazione muscolare a gambe e schiena, dolore articolare al ginocchio sinistro, dolore alla pressione in specifici punti della colonna vertebrale, dei fianchi, delle braccia, delle spalle e delle costole. Spesso sento un forte formicolio lungo le braccia e una sensazione di bruciore sottopelle lungo braccia e costole.
Data la sintomatologia molto diversificata, volevo capire se in qualche modo è tutto collegato e su cosa mi devo concentrare per cercare di sentirmi meglio, visto che passati ormai due anni e non trovando alcuna cura definitiva e non vedendo miglioramenti, purtroppo ne sta risentendo anche il mio umore.
Ringrazio anticipatamente per la cortese risposta, cordiali saluti
Marco A.
RISPOSTA
Gentile Signore
la sua sintomatologia è pluridistrettuale e sicuramente è presente un quadro da reflusso-gastro-esofageo che richiede una terapia in questo momento molto più prolungata (può tornare dal proprio gastroenterologo) + è necessario approfondire gli accertamenti relativi alla colonna dorso-lombare : consiglio una Rx della colonna in toto ed eventualmente successiva RM dorso-lombare
Cordiali saluti
Dr. Bruno Restelli, Specialista in Medicina Interna, Centro Diagnostico Italiano