Gastrite erosiva e gastroscopia

    DOMANDA

    buon giorno
    sono una donna di 67 anni , da anni soffro di reflusso esofageo e prendo nexium 20 . Da qualche mese ho dolore allo stomaco . Il mio curante mi ha fatto fare l’anno scorso una gastroscopia dove è risultato gastrite erosiva . Il gastrenterorogo mi ha prescritto Driver e Pilorex . Ma non ho risolto il problema , anzi il dolore è aumentato , specialmente a metà mattina .
    Il curante mi ha prescritto un altra gastroscopia ma io la vorrei evitare. Cosa mi consiglia ?

    RISPOSTA

    Cara Signora Driver non so cosa sia, il Pilorex è un integratore credo con fermenti il cui uso non è ancora codificato ed in effetti sono una vera e propria moda: non vedo quindi come potesse in questo modo curare la sua gastrite. Lew rispondo quindi sui pochi dati a disposizione. Intanto non conosco se vi sono fattori di rischio (fumo, Helicobacter, abuso di antiinfiammatori!). Escludere una patologia della colecisti con una ecografia addominale e dosare la gastrinemia.

    Il nexium va bene magari per un periodo anche a 40 mg. Se ha digestione lenta aggiunga un procinetico (Motilium, Levopraid). Per ora non vedo l’utilità a breve distanza di una nuova gastroscopia. Ovviamente le mie sono indicazioni limitate alle poche informazioni.

    Gabriele Riegler

    Gabriele Riegler

    Professore associato di gastroenterologia all’ Università della Campania Luigi Vanvitelli. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 per poi specializzarsi in semeiotica e diagnostica di laboratorio e in gastroenterologia. Autore di oltre 160 lavori scientifici, si è occupato di ricerca in tema di cancro del colon, di malattie infiammatorie intestinali e di […]
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