Paura di una terapia sbagliata

    DOMANDA

    Gentile dottore le scrivo per mio figlio di 6 anni e mezzo circa un mese fa ha avuto una complicata crisi epilettiche con perdita di coscienza è stato portato al pronto soccorso dove si è ripreso dopo circa mezz’ora. Dalla risonanza magnetica il neurologo mi ha spiegato che il bambino ha una piccola parte di cervello più immatura che provoca queste crisi praticamente me l’ha spiegato così in parole elementari non ho il referto medico mi ha dato come cura il topamax 25mg 1 la sera e fra un mese vuole passare a 1 la sera e una la mattina io ho molta paura di questa terapia il mio bambino frequenta la prima elementare e io ho paura di fargli più male che bene con questo farmaco lei cosa ne pensa?grazie

    RISPOSTA

    • 1 dic. Gentile Signora, di fronte ad una crisi abbastanza prolungata, in presenza di anomalie alla risonanza magnetica, il neurologo ha ritenuto esserci sostanziale rischio di ripetizione di crisi importanti e consigliato una terapia farmacologica. Qualsiasi farmaco può avere effetti collaterali, che possono essere minimi e risolversi gradualmente, oppure richiedere un cambio di farmaco. Della maggior parte degli eventuali effetti collaterali, se ci sono, se ne rendono conto sia il paziente che il genitore; per evidenziare la eventuale presenza di possibili altri effetti il neurologo Le avrà prescritto dei controlli periodici, ad esempio del sangue.

    Per un parere sul caso specifico di Suo figlio è necessario avere precise notizie, in particolare il referto della risonanza magnetica e la relazione medica specialistica, con la descrizione della crisi e i risultati degli accertamenti effettuati.  Se vorrà fornirli ripetendo la Sua domanda, con piacere cercherò di risponderLe. Tenga comunque presente che ha più elementi per giudicare bene lo specialista che ha visto direttamente il paziente.

    Cordiali saluti.

    Carlo Cianchetti

    Carlo Cianchetti

    “Specialista in Malattie Nervose e Mentali e in Neuropsichiatria Infantile. Già professore ordinario e direttore della Clinica e della Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria dell’Università di Cagliari. Attuali interessi preminenti: cefalee, ansia, depressione, psicosi.”
    Invia una domanda