Dolore lombare

    DOMANDA

    Gentile dottore, spero davvero che possa aiutarmi. Ho scoliosi, cifosi, lordosi, osteoporosi avanzata.Dal 2014 a oggi ho avuto cinque crolli vertebrali (2 vertebroplastica) e ho portato ininterrottamente il busto rigido a tre punti. Nel marzo scorso ho subito anche una frattura sternale da tamponamento. Ho tirato avanti con gocca di Vitamuina D e Difosfonal. Dal 6 novembre scorso ho forte mal di schiena nella zona lombare e nell’anca. Questo, credo, da addebitarsi al ferro del busto che sfregava nell’osso. Né cerotti, né pomata Voltaren, né Efferalgan hanno attutito il dolore che, credo, aumenta di giorno in giorno. L’ortopedico mi ha consigliato di sostituire il busto con un altro più leggero (Spinal plus) e potenziare il Difosfonal. Ma il dolore continua. Dalle radiografie non si evidenzia nulla. Devo ricorrere agli antinfiammatori? Purtroppo, sia bustine che punture, mi apportano crampi addominali. Ma, se proprio devo! Grazie per l’aiuto che vorrà darmi (ho 72 anni, peso 57 Kg)

    RISPOSTA

    Purtroppo i trattamenti farmacologici per l’osteoporosi possono solo rallentare l’evoluzione.

    In base a quel poco che mi riferisce posso solo dirle in maniera molto generica che potrebbe essere utile una RMN per vedere se possa essere presente una nuova frattura non visibile alle rx e che i trattamenti farmacologici a mio parere sono meglio gestiti da chi si interessa di osteoporosi in campo internistico come nei reparti di medicina interna o di geriatria, piuttosto che da noi ortopedici.

    Cordiali saluti

     

    Francesco Ceccarelli

    Francesco Ceccarelli

    Professore ordinario di ortopedia e traumatologia presso l’Università di Parma dove dirige anche la scuola di specializzazione. Nato a Perugia nel 1955, si è laureato in medicina nel 1980 e si è specializzato in ortopedia nel 1983 e in fisioterapia nel 1987. È autore di oltre 350 pubblicazioni scientifiche in Italia e all’estero.
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