Alprazolam sospensione

    DOMANDA

    Salve le scrivo in merito alla mia dipendenza da circa 2anni e mezzo da alprazolam, inizialmente per quasi un anno assumevo 5 gocce per 3 volte al giorno ed ero seguito da una psicologa, dove mi diceva che la dose era davvero bassa , mette continuavo la terapia con la psicologa ho avuto 2 lutti nel giro di un anno il primo mio nonno è un anno fa mio cugino , molto giovane (33 anni ) a cui ero molto legato , nonostante continuavo ad andare dalla psicologa ho incominciato ad aumentare le dosi fino a 20/25 gocce per 3 volte al giorno ( e altre 5/6 appena mi sentivo di nn stare bene ) tutto questo fino a questa estate , rientrato dalle ferie ho deciso di cambiare psicologo dove sono riuscito ad abbassare la dose a 13 gocce 2 volte al giorno e 10 gocce la sera ( e 5 gocce sotto la lingua quando sto male ) con lui sto facendo molti progressi … praticamente prima uscivo raramente, mentre ora riesco ad uscire molto di più ! Però quello che mi preoccupa è che faccio fatica e ridurre ulteriormente la dose , anzi in certi giorni mi ritrovo a prenderne qualche goccia in più ! Lo psicologo mi dice di nn avere fretta di togliere anche solo una goccia al mese o ogni 3 sett in modo che prima di scalare un altra goccia il corpo si abitua ! Le mie domande sono 2 . Se la dose che sto assumendo ora è pericolosa ? E seconda se sono sulla buona strada ?

    RISPOSTA

    E’ certamente sulla buona strada, considerato che ha già ottenuto una riduzione consistente  del farmaco. La dose che che sta assumendo attualmente non è “pericolosa”; metto le virgolette perché non sta assumendo un veleno…ma come per qualunque farmaco solo una accurata valutazione individuale del bilancio costi/benefici ci può dare la risposta più tranquillizzante.

    Renzo Rizzardo

    Renzo Rizzardo

    ESPERTO IN DISTURBI DELL’UMORE E D’ANSIA. Già professore a contratto di psichiatria all’Università di Padova. Nato a Basiliano (Udine) nel 1946, si è laureato e specializzato in psichiatria a Padova. È stato responsabile del centro di salute mentale dell’Università di Padova e coordinatore regionale per il Triveneto della Sirp (Società italiana di riabilitazione psicosociale). Si […]
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