DOMANDA
Buongiorno dottoressa,
sono un uomo di 51 anni e soffro da 30 anni circa di acne rosacea, con rossore pronunciato su guance e naso, più evidenti con sbalzi di temperatura ambientale.
Il sintomo si è manifestato all’età di 21 anni, con pustole sul naso che spremevo per consentire la fuoriuscita del pus……..il processo pian piano è degenerato con costanti fenomeni di fiammante rossore sulla punta del naso.
Ciò ha inciso non poco sulla mia vita affettiva e relazionale.
Ho quasi risolto in itinere con cure prescritte da IDI Roma a base di Metronidazolo gel 1% e creme dermocosmetiche, oltre antidepressivi.
Appongo quotidianamente da anni, su naso e guance, una crema solare colorata protezione +50 che mi ripari dal vistoso rossore lucido che emerge sul viso nelle giornate fredde o in ambienti umidi e/o in fase di stress lavorativo.
Vorrei sapere come intervenire – laddove possibile – per elidere il problema, stante che ormai da oltre un ventennio non segue terapie farmacologiche e/o similari, e se vi è connessione della patologia con abitudini alimentari e/o stili di vita particolari.
La ringrazio
Cordialità
RISPOSTA
Gentile lettore,
la patologia può essere peggiorata da cibi piccanti e troppo caldi oppure dalla presenza dell’Helicobacter pilori. Per il rossore si può intervenire attraverso l’utilizzo di sedute con la tecnologia luce pulsata.
Cordiali saluti
Mariuccia Bucci