Perdita di capelli a seguito cura sbagliata.

Gentile dottoressa, ormai da tre mesi la mia vita è diventata un inferno.
È iniziato tutto con dei semplici pidocchi e un gel per disinfettarmi applicato per 40 minuti anziché 5-10, sotto consiglio della farmacista. Da quella sera, per cui sono anche andata in ospedale, il cuoio capelluto ha iniziato a bruciarmi terribilmente. Tutto questo si è aggiunto ad una già grave perdita di capelli per temporanea anemia. Riassestata l’anemia, dopo quel trattamento nessuno shampoo mi ha permesso di vivere senza O Prurito o Bruciore. Nessun’azienda che producesse qualcosa in grado alleviare questi sintomi e l’arrossamento del cuoio capelluto.
In quest’arco Di tempo mi hanno fatto fare delle iniezioni, dato integratori di ferro, biotina, addirittura melatonina perché la situazione mi ha portato alla perdita di autostima(per la grossa perdita di capelli) e ad un ritmo sonno veglia insano.
Due settimane fa sono approdata ad usare uno shampoo senza parabeni, senza siliconi, senza alcool, senza profumo, senza SLS e contro l’iper Produzione di sebo. Un esame del cuoio capelluto con una microcamera ha costatato io avessi raggiunto un eccessivo livello di strato lipidico: i bulbi piliferi probabilmente espellevano tutto quello che non andava.
Ho notato miglioramenti poi dal punto di vista del prurito e del bruciore, un po’ meno sul rossore.
Il mio problema è la caduta. La situazione è leggermente migliorata, ma in alcune zone (soprattutto frontale) il diradamento è visibile molto. In tutto questo sono stata seguita da una dermatologa, tuttavia a volte ho l’impessione Di non essere presa sul serio, soprattutto perchè questa “cosa” per me è serissima e tristissima da affrontare. Non so ancora dare un nome al prurito costante (anche se ora è migliorato), nè al bruciore come fossi in fiamme. Soprattutto però cerco consiglio per la ricrescita. Grazie mille in anticipo!!!