DOMANDA
Buonasera Dott. Cianchetti, Le scrivo perché sono preoccupata per la mia bambina, ha 18 mesi e ancora non cammina da sola, quando aveva 16 mesi l’abbiamo portata a visita da uno specialista e ci rassicurò dicendoci che era tutto a posto (riflessi, muscolatura, interazione…) e che era solo questione di attendere.
La bambina sta seduta da sola dagli 8 mesi, gattona dai 12, si tira su aggrappandosi ai mobili (non ha usato girello), sale e scende il gradino di casa, gioca con la sorella e anche da sola, se vede altri bambini sorride e cerca di accarezzarli, dice solo la parola MAMMA, ha detto altre parole come AUA (acqua) e CACCA ma una volta sola e stop.
Ha 9 denti, mastica ma spesso ci fa prendere degli spaventi perché sembra strozzarsi quando deglutisce e in ogni caso preferisce ancora le pappe di farmacia (pastina o cereali con omogeneizzati) al cibo normale….
È molto mammona e io sono molto apprensiva, non so se può aver influito…
è nata con taglio cesareo a 38 settimane causa placenta previa.
Cammina se le teniamo le manine ma non ha ancora trovato il suo baricentro, appoggiata al tavolino sta in piedi anche un ora giocando.
Non so darmi pace, la ringrazio.
Cordiali Saluti.
RISPOSTA
2019.01.04. Gentile Signora, cerchi invece di “darsi pace”!! La condizione rientra ancora nelle possibili variazioni del normale neurosviluppo. Bambini come sua figlia sembrano avere una lentezza nella acquisizione delle capacità di regolare l’equilibrio (giustamente Lei dice “non ha ancora trovato il suo baricentro”). Questo fatto ritarda soltanto, ma non impedisce poi l’acquisizione di una deambulazione autonoma. La deve rassicurare il fatto che lo specialista non ha rilevato problemi. Allora, cerchi di stare tranquilla, di ridurre la sua apprensività, che non può far altro che suggerire alla bimba un pericolo, un qualcosa che la rende meno sicura nel compito di acquisire l’equilibrio nella deambulazione. Cordialmente. Carlo Cianchetti