DOMANDA
Buongiorno dottore,
Sono una donna di 42 anni, in terapia con cardioaspirina a giorni alterni per un sospetto TIA nel 2008.
Nel 2009 sono stata sottoposta ad Isterectomia radicale s3c.Piver III con linfadenectomia pelvica anbessectomia e riparazione dei retti dell’addome per un Adenocarcinoma mucinoso moderatamente differenziato del collo dell’utero T1b1, N0, G2, B1.
Successiva CHT sec.schema CDDP RT e brachitetapia.
Nel 2012 intervento di riparazione della cupola vaginale per una fistola.
Follow up ginecologico nella norma.
Nel 2016 rimozione in zona perineale di un melanoma in situ.
Negli ultimi mesi ho notato un cambiamento durante le evacuazione, con sanguinamento (a goccia). Ho sempre sofferto di emorroidi ma ho preferito, vista la mia storia, di rifare una visita proctologica, visto che l’ultima risale al 2014, in cura per proctite post radioterapica.
Esito della visita:
Ipertono sfinterale, rettocele anteriore di circa 0,5 cm. Presenza di polipo endoanale ad ore 5. Minimo prolasso mucoso, congestione del plesso emorroidario. Su gavicciolo ad ore 5 presenza di lesione sessuale cheratinizzata .
Indicata exeresi in sala operatoria.
Vorrei un suo parere, considerato tutto il mio passato, potrei trovarmi di fronte ad un ennesimo evento tumorale preso in tempo? Potrebbe trattarsi di tumore del cavo anale???
Grazie mille.
RISPOSTA
Gentile Signora,
è un po’ difficile darle un parere sicuro senza aver visto la lesione. Credo comunque che sia indicata una asportazione chirurgica e conseguente esame istologico.
Cordiali saluti