DOMANDA
Salve dottore.
Sono una ragazza di 25 anni che vaga in un mare di domande da più di un anno.
I miei sintomi sono i seguenti: al mattino quando mi sveglio ho una frequenza cardiaca sui 100 bcm.
Dopo pranzo e cena la mia frequenza è sempre oltre i 100.
In generale durante la giornata la mia frequenza è sempre sui 90, mi è stato diagnosticato un reflusso gastroesofageo ma ormai vivo nel terrore che possa venirmi un infarto.
Ho fatto elettrocardiogramma ed ecocardiogramma per due volte in un anno tutto nella norma.
Analisi del sangue, tiroide ma nulla.
Sono sempre con le dita sul collo per misurare il mio battito cardiaco.. I dottori continuano a dirmi che è ansia ma sono diventata ipocondriaco successivamente alla comparsa dei miei sintomi non prima.
Costanti dolori alla schiena al petto al braccio… Dispnea continua… Mi ostacolano la vita e le mansioni giornaliere.
La ringrazio per le informazioni future.
RISPOSTA
Sulla base dei sintomi riferiti e degli accertamenti praticati non posso non essere d’accordo con i miei colleghi. Integrerei comunque gli accertamenti con un Holter cardiaco, per escludere aritmie nelle 24 h; ed un dosaggio di emocromo, ferro e ferritina per escludere anemie. Se tutto dovesse essere negativo e quindi venisse ulteriormente supportata la diagnosi di ansia, la curi, perché i disturbi di ansia sono patologie anche organiche da non sottovalutare.