Gastrite e gastroscopia

    DOMANDA

    Salve, a dicembre ho fatto gastroscopia con seguente referto :

    Antro
    Gastrite non atrofica dell’antro, localmente attiva ( flogosi linfoplasmocitaria +– ; attività +–). Negativa la ricerca di Helicobacter pylori.

    Corpo e fondo
    Gastrite non atrofica della mucosa ossintica ( flogosi linfoplasmocitaria ++- ), con aggregati nodulari linfoidi anche profondi, presenza di numerosi granulociti eosinofili nella lamina propria con plurifocale aggressione ghiandolare e con aspetti di iperplasia linguiforme delle cellule parietali.

    In considerazione delle notizie cliniche riferite ( riscontro occasionale di elevato valore di anticorpi anti cellule parietali) , pur in assenza di atrofia, il quadro morfologico a livello della mucosa ossintica potrebbe rappresentare INA forma iniziale di gastropatia autoimmune.

    Tempo che aspetto di essere vista dal mio medico di famiglia, vorrei sentire il suo parere. La ringrazio fin da subito.

    RISPOSTA

    Le mi invia solo l’istologia ma non le motivazioni della gastroscopia e la  descrizione endoscopica, quindi il dato su cui fare riferimento è solo quello del patologo. In tal caso il suo medico le prescriverà: gastrinemia, Vitamina B12, anticorpi anti cellule parietali gastriche, anticorpi anti fattore intrinseco ed altri eventuali esami che possa ritenere utili nel suo caso specifico. Da qui partirà la conferma o no del sospetto diagnostico del patologo. Il quadro istologico potrebbe alla fine anche risultare aspecifico e privo di significato patologico importante.

    Gabriele Riegler

    Gabriele Riegler

    Professore associato di gastroenterologia all’ Università della Campania Luigi Vanvitelli. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 per poi specializzarsi in semeiotica e diagnostica di laboratorio e in gastroenterologia. Autore di oltre 160 lavori scientifici, si è occupato di ricerca in tema di cancro del colon, di malattie infiammatorie intestinali e di […]
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