Aiuto, ho un dubbio che mi assilla.

    DOMANDA

    Buonasera gentile Dottore, sono una ragazza di 21 anni e le scrivo per porle alcune domande che stanno divorando la mia serenità mentale.
    3 anni fa ho avuto bruciore intimo e arrossamento, ho eseguito un Pap test che ha rilevato la presenza di una flogosi da flora coccica che ho curato con ” MAC MIROR complex ” tramite applicazioni locali per 7gg.
    Non ho beneficiato molto di queste applicazioni se è vero che ho effettuato di nuovo la stessa cura a distanza di pochi mesi. ( unitamente ai bruciori in alcune occasioni avevo perdite caratterizzate da un odore molto forte , che io descrivo come un odore di ammoniaca, e questo odore era più forte quando utilizzavo indumenti intimi sintetici e non di cotone).
    A seguito della cura ho effettuato tamponi uretrale e vaginale che sono risultati puliti ( assenza di germi comuni, Gardnerella, clamidia ecc ecc e abb presenza di flora lattobacillare). A seguito di un rapporto non protetto ( ho un unico partner da 8 anni) ho avvertito di nuovo fastidi ( prurito e odore di ammoniaca a volte ) e ho rifatto Pap test che ha segnalato la presenza di Gardnerella in vagina ma non sono state riscontrate nè infezione nè infiammazione.
    Le mie domande a riguardo sono :
    Cosa significa? Che terapia devo fare? È sessualmente trasmissibile? Il mio partner ( dopo i rapporti) aveva accusato un bruciore durante la minzione ma allo stato dei fatti non accusa più niente. Può essere la Gardnerella? Deve effettuare qualche terapia?
    Inoltre, la domanda che mi preme di più è la seguente: mio padre sta facendo chemioterapia quindi ha un sistema immunitario depresso, la Gardnerella è trasmissibile attraverso asciugamani sul piano pratico? Perché ci sono pareri discordanti sul web e questa domanda mi sta rovinando la vita. Posso trasmettere Gardnerella pur non avendo una infezione ?
    Grazie mille per la pazienza, mi scuso per il disturbo.

    RISPOSTA

    Gentile ragazza,

    la Gardnerella va curata, questo è certo. E soprattutto in caso di recidive o di sintomi al partner, va curato anche il partner. Con terapie locali e con farmaci per bocca che devono prendere entrambi, anche se il partner non ha più sintomi.
    Per quanto riguarda il papà, stia tranquilla, basta adottare le comuni norme igieniche senza usare lo stesso asciugamani.