DOMANDA
Gentilissimi dottori,sono un uomo di 23 anni affetto da schizofrenia/psicosi.Ho avuto un infanzia difficile perchè i miei genitori non erano in grado di badare e crescere in modo sano dei figli,quando avevo 13 anni mio padre tentò in due occasioni il suicidio creandomi da allora dei grossi problemi psicologici(isolamento sociale,rabbia,comportamento non congruo a scuola ecc).Da allora ho provato ad effettuare delle psicoterapie ma con pochi o nessun risultato,così oggi sono in cura solo da uno psichiatra che mi ha diagnosticato la schizofrenia.Proprio il mio psichiatra mi ha sconsigliato di fare una terapia psicologica in queste condizioni,io e alcuni miei cari abbiamo la sensazione che le difficoltà che i miei genitori hanno avuto e hanno ancora nel gestire una famiglia mi abbiano rovinato la vita in modo irreparabile.Che cosa ne pensate di questa ipotesi?Che opinioni mediche e consigli mi potete dare?
RISPOSTA
Gentilissimo,
la situazione che descrive appare abbastanza complessa.
La prima domanda che mi viene è se sia sicuro della diagnosi di schizofrenia ricevuta? Si tratta di una malattia psichica alquanto difficile da gestire.
Il consiglio che le posso dare è quello di seguire una terapia farmacologica abbinata ad un percorso di aiuto psicologico che, a mio parere, può essere utile per convivere e migliorare il suo stato psichico.
Gli eventi passati a cui lei ha dovuto assistere sono molto traumatici e, molto probabilmente, le hanno lasciato delle conseguenze a livello di equilibrio mentale ed emotivo/affettivo.
Non si isoli, chieda aiuto e si circondi di persone che possono comprenderla e supportarla positivamente.
Il percorso sarà probabilmente lungo, ma non perda mai la speranza.
Un cordiale saluto.
Dott.ssa Monica Chiovini