DOMANDA
Buonasera dottore sono la mamma di una bimba di sei mesi allattata al seno e da un paio di settimane ho iniziato con lo svezzamento … Da circa quattro mesi assume ranitidina per sintomi da reflusso gastro esofageo(rigurgiti a distanza di parecchie ore dalla fine della poppata, sonno agitato, pianto, ipersalivazione e ruminazione)ma continua ad avere eruttazioni soprattutto dopo diverse ore dal pasto. Mi saprebbe consigliare cosa fare oppure è un sintomo per cui non bisogna preoccuparsi? Grazie.
RISPOSTA
Salve Signora
Da quanto riferisce direi che la sua bimba presenta una dispepsia fisiologica del lattante. Il tubo digerente dei lattanti, come tutti gli altri apparati, è immaturo alla nascita e le funzioni digestive, in particolare la motilità, non sono del tutto mature. Per tale ragione molti bambini nei primi mesi di vita hanno dei disturbi dispeptici (come quelli che lei descrive) che causano stress ai genitori ed impressione che sia presente una malattia (la frase tipica è “Il mio bambino non digerisce bene”). Se, come immagino, la sua bimba, nonostante i disturbi, è cresciuta bene, allora non dobbiamo preoccuparci; si tratta di un disturbo funzionale destinato ad attenuarsi fino a scomparire entro il primo anno di vita. Non penso che vi sia una malattia da reflusso gastro-esofageo e per tale ragione consiglio di sospendere la terapia con ranitidina. La soppressione dell’acidità gastrica si è dimostrata dannosa in queste circostanze, e associata in seguito ad un maggiore rischio di infezioni ed allergie.
Le suggerisco di proseguire l’allattamento al seno e il normale svezzamento, attendere la maturazione e la scomparsa dei disturbi, accertandosi che si mantenga una normale crescita ponderale.
La saluto cordialmente