DOMANDA
Gentile Prof. Volpi,
La contatto per mia madre di 63 anni, in terapia con Aprovel e Lobivon per lieve ipertensione. Assume omega 3 (Esapent 1000) due cpr al per ipertrigliceridemia. I valori sono scesi da 580 a 320, ma sono ancora alti, nonostante la dieta e l’ attività fisica mia madre non riesce a praticarla per motivi lavorativi. Il colesterolo totale è 203, LDL 60, HDL 31,6.
Le chiedo se deve assumere Fulcosupra-fibrato 145 mg oppure Vascepa 4 gr. EPA (studio reduce) e la seconda informazione le statine (Simvastatina) prevengono l’infarto ed ictus e possono essere assunte a 20 mg il Zocor per prevenzione anche dell’ aterosclerosi se i livelli del colesterolo sono a limite ?
Grazie
la seconda informazione
RISPOSTA
Egregio Signore/Gentile Signora,
la mamma presenta un quadro di moderata ipertrigliceridemia, da indagare per una forma familiare. I valori di Colesterolo LDL sembrano nella norma (60 mg/dl) e perciò non pericolosi per lo sviluppo di aterosclerosi (sarebbe in ogni caso utile effettuare alla mamma, data l’età e l’ipertensione arteriosa,un esame eco-color-doppler dei tronchi sovra-aortici per lo studio dello spessore dell’intima).
Il trattamento farmacologico dell’ipertrigliceridemia si ritiene importante per ridurre il rischio di malattia cardiovascolare e di pancreatite.
Come ben sa, è importante lo stile di vita: evitare il consumo di alcol e possibilmente praticare attività fisica aerobica.
Visto il risultato parziale ottenuto con Esapent 1000, due cp die (il dosaggio migliore sarebbe stato di 3 cp al dì), proverei con Vascepa 4 gr, ricontrollando i livelli dei trigliceridi dopo 6 mesi di trattamento. In caso di insuccesso si utilizzerà il fibrato.
La terapia con statine in generale riduce il rischio di ictus o di infarto anche nei soggetti con livelli di colesterolo nei limiti soprattutto se sono presenti altri fattori di rischio, ad es. l’ipertensione arteriosa.
Distinti saluti.
Prof. Riccardo Volpi