DOMANDA
Salve,
Sono un ragazzo di 28 anni (altezze 184cm, peso 70kg). pratico 45 minuti di corsa al di’. Ultimamente, forse, sto diventando paranoico. Premetto che presento familiarità per CMD idiopatica. Nel mese di gennaio ho eseguito un ecocardiogramma di controllo in cui emergeva: VENTRICOLO SINISTRO Diametro Telediastolico 51mm Spessore setto SIV 8 mm Spessore parete posteriore 8 mm Frazione di eiezioni 65% VENTRICOLO DESTRO Diametro Telediastolico 37mm TAPSE 30mm ATRIO SINISTRO Diametro AP 32mm Area 22 cm2 ATRIO DESTRO Area 16 cm2 RADICE AORTICA 38mm AORTA ASCENDENTE 34mm VALVOLA MITRALE Gradiente pressorio medio 0.8 mmHg VALVOLA AORTA Gradiente pressorio max 3.3 mmHg VALVOLA POLMONARE Gradiente Pressorio max 4.8 mmHg VENA CAVA INFERIORE 11mm E/A>1. Alla luce del referto (“atrio sinistro e ventricolo destro di dimensioni lievemente aumentate”) e, forse, anche a causa delle mie paranoie, l’altro giorno mi sono sottoposto ad un ulteriore ecocardiogramma nel quale emergeva, tra i tanti valori discrepanti (sia per “eccesso” che per “difetto”)con l’eco di gennaio, un diametro telediastolico di 52mm (con un incremento di 1mm rispetto a due mesi fa). Come è facilmente prevedibile, questa variazione mi ha mandato nel panico. Vorrei avere un consiglio sul follow-up da seguire. Devo ripetere l’ecocardiografia? Devo sottopormi ad ulteriori controlli? Grazie a tutti per le eventuali risposte
RISPOSTA
I dati che segnala sono nei limiti della norma e le variazioni riportate sono clinicamente non significative.
