melanoma in situ

    DOMANDA

    Buongiorno Dottoressa, lo scorso anno a fine febbraio mi e’ stato tolto un nevo. L’esito istologico diceva: nel sospetto di un melanoma in situ si consiglia allargamento.
    Dopo circa un mese mi e’ stato fatto l’allargamento con esito per fortuna negativo. Ora sono seguita dal centro melanoma e faccio regolarmente la visita di controllo.
    Tra un mese circa mi toglieranno un’altro neo composto ma mi hanno tranquillizzato dicendo che e’ solo a scopo preventivo. Su questo neo mi e’ stata fatta anche una sorta di ecografia. Devo preoccuparmi ?
    Mi e’ sempre rimasto un dubbio molto forte. Nel primo esito citologico era scritto “nel sospetto” di un melanoma in situ. Questo vuole dire forse che non era assolutamente certo che lo fosse ?
    La ringrazio se vorra’ rispondermi. A volte non tutti i medici sono disposti a rispondere a piu’ domande dei pazienti. Grazie di cuore.

    RISPOSTA

    Gentile Lettore, quando il responso è “MELANOMA” è normale che il Paziente si preoccupi. se vicino c’è scritto “in situ” significa che è veramente nella fase iniziale. questi pazienti vanno seguiti in modo stretto perchè potrebbero formare altri melanomi e nel dubbio è meglio toglierli. la cura è la prevenzione. nel caso di “sospetto” è sempre meglio togliere un nevo in più che uno in meno. cerchi di fidarsi degli specialisti perchè mi pare che la stiano seguendo bene. Cordiali saluti Antonina Agolzer

    Antonina Agolzer

    Antonina Agolzer

    DERMATOLOGA DAL 1991 (Universita’ di Trieste), lavora nel suo studio privato a Udine e si occupa di prevenzione oncologica cutanea, dermatologia correttiva e di dermatologia clinica. Responsabile dell’ISPLAD, Società internazionale di dermatologia plastica-estetica e oncologica, per il Friuli Venezia Giulia ed il Trentino Alto Adige. Collabora con Ok salute da molti anni.
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