DOMANDA
salve,
mia figlia (30 anni) ha il ferro a 6, qual è la soluzione più efficace per riportarlo nella norma?
la carenza di ferro può influire sul fatto che inizia una gravidanza e alla 3° settimana circa la perde?
grazie
saluti
Antonio
RISPOSTA
la riduzione del ferro deve avere una causa. Deve contattare il medico che in base alla storia e alla visita e esami le dirà la causa
Le posso dire le possibile cause
1-la perdite di ferro con sangue (emoraggie, mestruazioni abbondanti perdite di sangue con le feci e le urine etc)
2-la mancata assunzione di alimenti con adeguato contenuto di ferro (specie carne rossa etc)
succede durante diete vegane o vegetariane strette
3-il mancato assorbimento del ferro da parte dello stomaco o intestino (gastrito autoimmuni celiachia malassorbimento, etc)
Dopo interventi chirurgici e in gravidanza allattamento la necessità di ferro aumenta ovviamente per cui l’assunzione deve essere aumentata in caso di carenza. E’ buona norma aggiungere polivitaminici e sali minerali specie a inizio gravidanza
Se avesse un malassorbimento , l’assunzione per bocca non può dare risultati soddisfacenti per cui è necessaria terapia parenterale (intravenosa e muscolare) a cicli, tenendo presente che tale terapia va fatta in ambente controllato , possibilmente in ospedale.
per il quesito della gravidanza la grave carenza di ferro può avere un ruolo ma il suo ginecologo la deve valutare per valutare altre cause sia generali che ginecologiche funzionali che anatomiche
decio.armanini@unipd.it