DOMANDA
Buongiorno Professore,
mia madre di 80 anni e’ stata sottoposta ad ecocardiografia al cuore
ECG : ritmo sinusale, FCM 63, deviazione assente sinistra; anomalie della ripolarizzazione in sede inferiore
EOC : attivita’ cardiaca euritmica e normofrequente, soffio sistolico 3/6 Levine puntuale
EOT : assente da stasi
PA 120/80
Eusfigmici i polsi tibiali, edemi declivi
Ecocolor doppler TSA : carotidi comuni regolari per calibro e decorso dal profilo intimale ispessito ( IMT 1.2 mm asx, 1.0 mm adx )
Assenza di ateromi lungo il decorso delle carotidi interne ed esterne . Segnale Doppler nei limiti per morfologia e struttura. Arterie vertebrali ortodromiche.
Ecocolor Doppler cardiaco : atrio sinistro ingrandito volumetricamente. Mitrale fibrotica con prolasso del lembo posteriore da probabile rottura di corda ed insufficienza di grado almeno moderato (3+) e jet eccentrico diretto verso il setto interatriale. E/A < 1. Ventricolodi conservate dimensioni cavitarie,ipetrofico,normocontrattile (FE60%) . Valvola aortica fibrotica. Sezioni destre nei limiti. IT lieve moderata con PAPs di 40 mmHg. Aorta addominale non dilatata. Assenza di versamento pericardico
15 giorni fa la PAPS era di 35 mmHG. E’ ipertesa e fa la seguente cura per la pressione
Seloken 1/2 cp per 2 , Zanipril 20/20 mg 1 cp die, Cardura 2 mg 1 cp die, Cardiospirina 1 cp die . La dottoressa ha aggiunto il LASIX 25 mg 1 cp die ma mia madre non ha seguito correttamente la terapia e questo secondo il medico avrebbe comportato in 15 giorni una variazione della della PAPs da 35 mmHG a 40/45 mmHG. Ha consigliato quanto prima un eco transesofageo e mi ha detto che quasi sicuramente sara’ operata a causa del prolasso del lembo posteriore . Concorda con la terapia (LASIX in particolare) ? Mi ha anticipato che probabilmente l’intervento sara’ a cuore aperto ma di prendere appuntamento con un cardiochirurgo per conferma . Ci sono possibilita’ di eseguire questo intervento in modo non invasivo ?? In caso affermativo potrebbe indicare i centri. Siamo a Napoli ma non abbiamo difficolta’ a spostarci purche’ sia fatto con i minori rischi possibili. HA 80 anni, epatite C non eliminata nonostante la nuova cura, Fibrosi epatica F2
RISPOSTA
In genere la insufficienza valvolare mitralica si opera con insufficienza severa associata a sintomatologia soggettiva di difficoltà a respirare sotto anche lievi sforzi.
L’ eco transesofageo ci dice di più sull’entità della insufficienza e la causa, da cui poi si deciderà se è possibile ripararla o sostituire.
Nel caso specifico con una protesi biologica . Si può eseguire anche con tecnica non invasiva , ma solo per un tipo di insufficienza (prolasso di P2) che si può vedere all’eco transesofageo .
Una volta eseguito l’eco, può contattarmi e saprò essere più preciso.