Quesito

    DOMANDA

    28/03/2019.
    Buon pomeriggio Prof. Giovanni Minisola, ho 63 anni, sono affetto da pregressa epatite B che non mi ha lasciato danni, da carcinoma prostatico nel 2011 trattato con brachiterapia per la quale non prendo nulla e da artropatia psoriasica da 25 anni trattata con farmaci imm.sopp. nell’ordine sali d’oro, metotrexate, ciclosporina, biologico etanercept, da ultima la salazopirina dal 2012. Ultimamente il mio reumatologo mi ha sostituito la salazopirina, che prendo da sette anni integrandola con medrol e all’occorrenza celebrex, con Otezla che credo appartenga alla famiglia dei biologici considerato immunosoppressore.
    Le dico che il carcinoma mi è venuto durante l’assunzione dell’etanercept (che ho preso per circa sei anni) ma che poi ho sospeso, mi è rimasto un gran timore di questo farmaco. Ora riprendere di nuovo un biologico immunosoppressore come otezla mi preoccupa moltissimo, dalle notizie che mi ha dato il mio reumatologo e leggendo sul bugiardino non ci dovrebbero essere controindicazioni, ne per il fegato e ne per il carcinoma prostatico, il timore di assumere otezla è talmente alto che quasi quasi ritornerei alla salazopirina tenendomi magari i dolori.
    Le chiedo cosa mi consiglia in proposito di otezla e se vale la pena ritornare alla salazopirina.
    Grazie e distinti saluti, Antonio P.

    RISPOSTA

    Gentile Signore, ritengo che Otezla Le sia stato consigliato dopo avere verificato l’inefficacia di precedenti trattamenti e dopo aver valutato i pro e i contro del farmaco. I reumatologi sono in grado di effettuare tali valutazioni e, pertanto, segua con fiducia le indicazioni che il Suo specialista di riferimento Le ha dato. Cordiali saluti. Giovanni Minisola


    Prof. Giovanni MINISOLA

    Ospedale Internazionale “Salvator Mundi” – Roma

    Direttore Scientifico Fondazione Ospedale “San Camillo-Forlanini” – ROMA Presidente Emerito della Società Italiana di Reumatologia

    Primario Emerito di Reumatologia

    Giovanni Minisola

    Giovanni Minisola

    Direttore Scientifico Fondazione Ospedale San Camillo-Forlanini di Roma, Primario Emerito di Reumatologia dell’Ospedale San Camillo di Roma, Presidente Emerito della Società Italiana di Reumatologia e Accademico dell’Accademia Lancisiana. Laureatosi con lode nell’Università di Roma, è specialista con lode in Reumatologia, Medicina Interna, Angiologia e Fisiatria. È autore di oltre duecento lavori tra volumi e articoli […]
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