DOMANDA
Buongiorno, ho 44 anni e convivo da 24 anni con una fastidiosa produzione costante di muco che si posiziona sulla faringe. Ho costante esigenza di espellere il muco dalla bocca e mi sento sempre la faringe arrossata. ho fatto il tampone faringeo e sono risultato positivo allo stafilococco aureo.
GERME ISOLATO STAFILOCOCCO AUREO
Resistente alla penicellina G
Sensibile a: amoxicillina, amoxicillina/acido clavulanico, co-trimoxazolo, cephalexina, cefazolin, cefuroxime, eritromicina, chloramphenicolo, ciprofloxacina.
La domanda é:
E’ indifferente la scelta degli antibiotici tra quelli elencati? Il mio medico curante ne ha scelto uno ma non so se sia il caso di andare da uno specialista. Non vorrei sbagliare l’intensività della cura. Eventualmete quale specializzazione medica è più indicata? C’è la possibilità che non riesca a debellare il batterio? Grazie anticipatamente allo specialista che vorrà rispondermi.
RISPOSTA
Premesso che vi sono mie perplessità sull’antibiogramma perché è difficile spiegare la resistenza a penicillina e la contemporanea sensibilità ad amoxicillina (stessa classe, betalattamici), non è detto che il muco e il faringe arrossato siano espressione di una costante infiammazione dovuta a Staphylococcus aureus. Oltre a ripetere il tampone faringeo, dovrebbe consultare uno specialista otorinolaringoiatra, per accertare le cause, anche di possibile natura allergica, ed agire di conseguenza. Lei non dice, per esempio, se è fumatore, in che tipo di ambiente vive e lavora, se ha fatto esami del sangue, etc. Le auguro di risolvere il problema.