DOMANDA
Buonasera Dottore. Sono un ragazzo di 20 anni. Più o meno 2 mesi fa ho avuto un rapporto non protetto con un ragazzo (io attivo anale e ricettivo orale). Dopo qualche giorno ho sviluppato mal di gola e febbre, e dopo qualche settimana balanite e bruciore a urinare. Il mio medico curante mi ha prescritto amoxicillina per la gola e pomata topica (fluconazolo) per la balanite, identificandola come dovuta a candida. Ho fatto esami del sangue (HIV, Epatiti) ed esami delle urine (urocultura), tampone faringeo, tutto negativo. Con la pomata il bruciore è passato, ma dopo due mesi continua a esserci balanite, uretrite, gonfiore ai linfonodi inguinali, gonfiore ai testicoli. In più, la gola è rossa con i vasi sanguigni in vista, mai successo prima in vita mia. Ho fatto ora un tampone uretrale e anche questo ha dato esito negativo (clamidia, gonorrea, trichomonas, colorazione Gram etc.). Cosa potrebbe essere? È possibile un falso negativo del tampone uretrale, e una conseguente infezioni da Clamidia ai genitali e alla gola? Non so più cosa pensare… in attesa di un suo riscontro la ringrazio per l’attenzione
RISPOSTA
Non credo che i sintomi che riferisce correlino tra loro. Credo piuttosto che siano manifestazioni dovute a cause diverse, da valutare. Quanto alla balanite, l’esame da eseguire non è il tampone uretrale per ricerca di microrganismi sessualmente trasmessi, ma l’esame batteriologico del solco balano-prepuziale. Quasi sempre tale problema è sostenuto o da miceti (candida in primis) o da batteri del tratto intestinale, come ad esempio Escherichia coli o Streptococchi agalactiae.