DOMANDA
Buongiorno, sono una ragazza di 20 anni e ho avuto questo referto:
Diagnosi clinica: nevo melanocitario atipico
Prelievo: losanga escissionale
Dimensioni: 0,2×0,1 cm
Reperto macro: lesione irregolarmente pigmenata
Colorazie: E.È.
Descrizione: nevo melanocitario giunzionale, Fusaro, iperpigmentato, di aspetto spitzoide, con marcate atipie citologiche dei melanociti e melanofagi sparsi nel derma papille. Nelle sezioni esaminate la lesione supera i margini di resezione chirurgici.
Ho già fatto la seconda operazione che prevede la riapertura della ferita ed è risultato tutto ok ma non riesco a stare tranquilla. Innanzitutto: è un nevo di Spitz atipico o un tumore di spitz? Perché non capisco dalla diagnosi clinica…lì c’è scritta un’ altra cosa… e poi leggendo su internet ho visto che i nevi di Spitz atipici non vanno presi così sottogamba ma la mia dermatologia sembrava molto tranquilla…lei cosa dice?
RISPOSTA
Gentile lettrice, se è stato fatto l’allargamento direi può stare tranquilla. se proprio vuole chiede il vetrino e fa fare una seconda lettura da altro anatomo patologo. cordiali saluti Antonina Agolzer