Ipertiroidismo in gravidanza

    DOMANDA

    Gentile dottore,
    le scrivo nella speranza di avere un po’ di chiarezza circa gli effetti dell’ ipertiroidismo in gravidanza sul nascituro. Mi trovo alla 11 settimana di gravidanza e poco prima avevo scoperto di essere affetta da ipertiroidismo. I miei valori iniziali,rilevati l 1/06/19 erano,infatti, tsh 0.01,ft4 1.85,ft3 7.21. Ho iniziato una cura con tapazole ma avendo scoperto di essere in gravidanza l ho sostituito con propiltiouracile 50 mg al giorno. Attualmente, in data 18/07/19 i miei valori sono tsh 0.01, ft3 5.31 ed ft4 1.26. I valori sono scesi di poco e il tsh è rimasto uguale. La mia domanda è questi valori hanno potuto e possono nuocere allo sviluppo del bambino? Il mio ginecologo così come la mia endocrinologa mi dicono di stare Serena perché è una tiroide trattata ma non capisco se il valore rimasto invariato può cmq essere nocivo in gravidanza. Inoltre il dubbio mi è stato insinuato dal mio medico di base che mi ha detto che dovrei fare una richiesta di esenzione per gravidanza a rischio.mi aiuti a capire gli effetti di questi valori alterati sulla gravidanza. Grazie anticipatamente per il consulto,
    cordiali saluti

    RISPOSTA

    non  mi scrive l’unità di misura di FT3 e FT4 ma visto il valore di TSH sono probabilmente elevati.Dovreebbe fare il dosaggio degli anticorpi antirecettore del TSH e sicuramente il suo medico le avrà prescritto un’ecografia tiroidea per valutare se il quadro è compatibule con ipertiroidismo o se stia assumendo inavvertitamente ormoni tiroidei (integratori con ormoni tiroidei o prodotti iodati. In ogni caso la dose di Propiltiouracile che prende non è dannosa per il feto.

    Decio Armanini

    Decio Armanini

    SPECIALISTA IN ENDOCRINOLOGIA E SCIENZA DELL’ALIMENTAZIONE, SPECIALISTA EUROPEO DELL’IPERTENSIONE. Esperto di Endocrinologia Generale e Ginecologica, Ipertensioni endocrine (in particolare Iperaldosteronismi), Sindrome metabolica. Già Professore di Endocrinologia presso l’Università di Padova. Ha lavorato per 5 anni in Australia e Germania. Membro dell’Endocrine Society USA dal 1984.  Autore di 220 pubblicazioni su riviste internazionali  sulle ipertensione endocrine, […]
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