DOMANDA
Dott.buongiorno, sono una donna 50 anni dopo qualche giorno di ovattamento alle orecchioe e senso di oppressione ho iniziato ad avvertire forte sibilo a sx..andata otorinolaringoiatra e iniziato cura per 15 gg.con mucolitico e spray nasale cortisonoco senza risultati.Effettuayo esame audiometrico : deficit neurosensoriale bilaterale in discesa su to ni acuti; lieve deficit misto sui toni gravi a sx.Effettuato impedenzometria:timpano dx tipo A, tipo C a sx, RS presenti bilaterali.Medico dice di provare a ripetere la cura precedente per vedere se togliere il poco muco presente risolve il problema.Nessun risultato e mi è stato detto che molto probabilmente mi dovrò abituare a questo sibilo perché è la consaguenza del problema riscontrato con esame audiometrico.Il sibilo è simile ad un forte rumore di ultrasuoni ed è molto debilitante..ormai sono due mesi e non so se riuscirò ad abituarmici.Possibile non ci sia cura. Il mio medico mi avrebbe consigliato una rmn encefalo troco encefalo e cervicale.Vorrei tanto un suo consiglio.La ringrazio
RISPOSTA
Gentile Signora
l’esame audiometrico è suggestivo per una perdita di udito da iniziale invecchiamento dell’orecchio con ogni probabilità insorta in modo progressivo negli anni. Riassumendo quanto sappiamo circa gli acufeni si può dire che una perdita di udito può essere causa che lo genera, ma l’aspetto emotivo è rilevante nel persistere dell’acufene e nel fastidio che lo stesso produce. Ho personalmente fiducia nella terapia chiamata TRT, che mira ad abituare la persona a non ascoltare l’acufene (si può dire a “cancellarlo” ), nella quale è peraltro necessario valutare e trattare l’ansia che l’acufene genera
Cordiali saluti
Roberto Teggi
