DOMANDA
Buondì. sono donna e ho 65 anni. dalla fine di novembre e premetto che prima d’ora mai aveva avuto neanche un semplice mal di schiena,cominciai ad avvertire soprattutto nelle prime ore del mattino a letto dolori fortissimi in zona lombare che mi facevano urlare dal dolore quando cercavo di girarmi.
rx colonna 12 dicembre in cui si parlava di deformazione corpo vertebrale d12 per avvallamento limitante somatica superiore di tipo fratturativo.
TC 17 dicembre due segmenti,referto deformazione a Cuneo anteriore con prevalenti avvallamento della limitante superiore del soma d12 rapporto a frattura plurima integro il muro posteriore conservato allineamento metamerico etc.
MOC lombare: normale,T-score0.8
Femorale :lieve osteopenia
T-score-1.5
RMN 15 gennaio
in cui il dato più rilevante
è edema spongioso con caratteristiche inomogenee.
scusi la prolissità ma mi sembrava doveroso farle capire la mia situazione.
avevo dolori fortissimi che non rispondevano nessun farmaco ora va un pochino meno peggio e assumo un Brufen prodie Purtroppo però .
A parte le uscite faticose Per questi esami mi è stato detto di non uscire e del resto mi sento molto instabile sulle gambe faccio fatica anche in casa a volte a camminare È una situazione allucinante Sto impazzendo Anche perché non sono ben seguita il mio medico di base mi dice solo di aver pazienza di aspettare di starmene tranquilla Il radiologo della risonanza invece mi ha consigliato di rifare una TAC e di andare subito da un ortopedico Insomma io non so proprio che cosa fare e ho il terrore che non guarirò mai più Non camminerò mai più non uscirò più di casa La prego mi aiuti In qualche modo mi dia qualche buon consiglio!
soprattutto c’è un dubbio atroce che mi attanaglia dalla densitometria ossea Non si direbbe che sia dovuto da osteoporosi questa frattura, giusto?
Ma io non ho avuto traumi altro l’unico episodio è che ho sollevato con grandissima fatica chinando mi rialzandomi per 6 piani di scale un grosso sacco anche sfu gente di 15 kg.
il mio medico di base mi ha prescritto iniezioni che trovo dolorosissime di bisfosfonati però dati gli effetti collaterali e dato che ho letto che servono solo a chi soffre di osteoporosi o serissimi dubbi sull’utilità.
grazie grazie di cuore attendo con grandissime aspettative la sua gentilissima risposta.
RISPOSTA
Carissima,
penso sia proprio necessaria una visita da un ortopedico che si occupi di chirurgia vertebrale o da un neurochirurgo per capire esattamente perche’ questa vertebra e’ crollata senza traumi sufficienti. Per quanto riguarda il dolore se si tratta di una frattura da osteoporosi di solito il dolore dura molto tempo. Una volta fatta la diagnosi poi si potra’ procedere ad un trattamento che di solito non e’ chirurgico o eventualmente ad un trattamento mini-invasivo come la vertebroplastica che consiste nell’iniettare una sostanza all’interno della vertebra una sostanza come il cemento acrilico che ha lo scopo di rinforzare l’osso e ridurre il dolore. Comunque prima sempre una diagnosi precisa.
Cordiali saluti
