dermatite atopica “da cloro”

    DOMANDA

    Buongiorno, anticipo che sono soggetto asmatico, celiaco e pertanto con malattie autoimmuni. Soffro da parecchio di dermatite a tratti atopica e a tratti rosacea con sfoghi momentanei ma quasi sempre presenti che hanno peggiorato sensibilmente col tempo. Ultimamente, per farla breve, quando vado in piscina mi colpisce soprattutto agli occhi, uso gli occhialini ma non sono sufficienti perche’ cmq entro in contatto con l acqua ovvio. Sono disperata perche’ la piscina è l unico mezzo per scaricare lo stress e mi è molto utile alla schiena e allo spirito. MI rimetto a lei e chiedo se ha qualche suggerimento.

    Grazie Marilane

    RISPOSTA

    Si sa che i prodotti a base di cloro usati per disinfezione dell’acqua nelle piscine causano alerazioni delle barriere cutanea e mucose e quindi determinano lesioni irritative. Se da un lato l’attività natatoria risulta utile per gli asmatici, il cloro aumenta la sensibilità agli stimoli sia nelle mucose che nella pelle. E’ quindi controindicata in piscine disinfettate con cloro, per asmatici con sintomi, pazienti con dermatite di qualsiasi tipo, con rinite o congiuntivite. Il rimedio è non frequentare la piscina, e trovare altre attività. In questo momento di emergenza coronavirus comunque dovrà astenersi e la situazione dovrebbe migliorare (evitando il grattamento)

    Roberto Paganelli

    Roberto Paganelli

    Professore ordinario di medicina interna all’Università G. d’Annunzio di Chieti. Nato a Roma nel 1951, si è laureato e specializzato in allergologia e immunologia clinica nella capitale. All’Università di Chieti è anche direttore della scuola di specializzazione in reumatologia e vice-direttore della scuola di specializzazione in allergologia e immunologia clinica. Si occupa soprattutto di allergie […]
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