HPV 31 e 42 in liquido seminale

    DOMANDA

    Buonasera Dottore,
    Dopo un anno di ricerca di gravidanza con 2 gravidanze biochimiche ci hanno consigliato di ricercare l’hpv nel liquido seminale di mio marito che è risultato positivo per il citotipo 31 e 42.

    Il suo andrologo ha suggerito una terapia con integratore per stimolare il sistema immunitario + vaccino per Hpv.
    Vorrei farle due domande per favore:
    1) quanto è probabile la guarigione e quindi la scomparsa del virus dal liquido seminale ? Possiamo tranquillizzarci a tal proposito?
    2)secondo lei, la terapia consigliata dal suo collega è adeguata o si potrebbe far altro?
    Scusi la prolissità ma siamo molto preoccupati, desideriamo tanto un bambino.

    Grazie,

    RISPOSTA

    Buongiorno, sig.ra.

    I ceppi di Papillomavirus riscontrati nel liquido seminale di Suo marito, in relazione al desiderio di concepimento, meritano certamente trattamento e mi trovo d’accordo con quanto proposto dal Collega.

    Siccome il ceppo HPV 31 è direttamente responsivo al vaccino nonavalente contro HPV, ritengo che la probabilità di risposta sia buona. Il ruolo del vaccino è quello di aumentare la risposta del sistema immunitario al virus, che altrimenti sarebbe lenta. Naturalmente il tempo di eliminazione del virus dipende dalla capacità del singolo individuo di rispondere alla vaccinazione mediante la formazione di anticorpi specifici e quindi alle caratteristiche del sistema immunitario del singolo.

    La saluto cordialmente

    Carlo Foresta

    Carlo Foresta

    Carlo Foresta

    ANDROLOGO. Direttore del Centro regionale di crioconservazione dei gameti maschili, Università degli Studi di Padova. Nato a Lecce nel 1951, si è laureato in medicina e chirurgia all’Università di Padova, dove si è poi specializzato in endocrinologia. A Pisa ha invece conseguito la specializzazione in andrologia. È professore ordinario di patologia clinica all’Università di Padova […]
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