insufficienza aortica e ipertensione

    DOMANDA

    Gentile prof. Di Bartolomeo,

    La contatto per un consiglio riguardante mio fratello di 45 anni:
    è in terapia con Cardicor 2,5 per tachicardia, ha un insufficienza aortica di grado moderato da quando aveva dieci anni (ha contratto l’endocardite infettiva).
    Da circa sei mesi ha una lieve ipertensione. Siamo stati da due cardiologi il quale per rigurgito aortico e ipertensione (diagnosi) hanno prescritto due farmaci appartenente a classi diverse (calcio antagonista-amlodipina 5 mg/ sartano-losartan 50 mg).
    I parametri ecocardiografici sono sostanzialmente nella norma, con una buona FE (67%), tapse 22 mm, radice aorta 35, ascendente 32, atrio sx. 30, ventricolo sx diastole 53, sistole 32.
    Questa emergenza sanitaria ci impedisce di recarci in altri ospedali per consulenza e lui deve iniziare la terapia al più presto.
    Le chiedo cortesemente è consigliabile iniziare con l’ amlodipina o il losartan ?
    Volevo chiederLe anche se i calcio antagonisti aumentano il rischio di aneurisma dell’aorta ?

    In attesa di un riscontro, la saluto cordialmente.

    RISPOSTA

    A mio parere può iniziare entrambe le terapie. Il losartan aiuta a prevenire la dilatazione dell’aorta anche se in questo caso le probabilità sono minime. Le consiglio, però, di farsi seguire da un cardiologo.

    Roberto Di Bartolomeo

    Roberto Di Bartolomeo

    Professore ordinario di cardiochirurgia all’Università di Bologna. Nato a Torre dei Passeri (Pescara), si è laureato all’Università di Bologna. Nello stesso ateneo, si è specializzato in chirurgia cardiaca, chirurgia vascolare e chirurgia generale. Dirige l’unità operativa di cardiochirurgia del policlinico S. Orsola – Malpighi di Bologna. È direttore della scuola di specializzazione in cardiochirurgia dell’ateneo […]
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