Petecchie consulto medico

    DOMANDA

    Buongiorno Dottore,
    Le scrivo allarmata perché mio figlio di 3 anni l’anno scorso presentava sul lobo delle orecchie 3 o 4 micro puntini rossi, che non capivo cosa fossero. Gli episodi non sono stati più di 3 o 4.
    Il bimbo ha continuato a star bene ed ho dimenticato quegli strani puntini, poi, da fine febbraio ad ora, quindi un anno dopo, quelle che ho capito essere petecchie, gli sono tornate sotto gli occhi a seguito di un forte pianto, sempre 4 o 5 per occhio, poi a distanza di una settimana nuovamente sul lobo, questa volta di più, saranno state una decina.
    Dall’ ultimo episodio del lobo (il pediatra ha minimizzato consigliando solo visita dal dermatologo e stupendosi non ne avesse in altre parti del corpo ma io, essendoci il Covid in questo momento non mi sono sentita di portare il bimbo in un ambulatorio), da un mese e mezzo a giorni alterni ne tornano, sempre non più di tre o quattro, spariscono in un paio di giorni e riappaiono in altra sede (una sotto l’occhio, due nel cavo popliteo, tre sotto gluteo), ma in prevalenza devo dire che appaiono sempre sui lobo, alternativamente,, e le trovo stranamente sempre la mattina, al risveglio del bimbo.
    Il mio bimbo ha solo un paio di lividi sulla parte anteriore della gamba ed uno sotto il gluteo dovuto a cadute e bicicletta, da nessun’altra parte, mangia, cresce ed è vivace, solo un poco pallidino.
    Sono molto in ansia perché queste seppur poche petecchie, appaiono ogni giorno da un mese e mezzo circa.
    Devo preoccuparmi? Leggo di malattie che non riesco nemmeno a pronunciare…
    Ho anche letto di sintomi simili a quelli di mio figlio che lei classificava come vasculite leucocitoclastica benigna transitoria dell’infanzia e volevo chiederle, qualora fosse questa patologia, quanto possa durare nel tempo, se è normale scorgere a giorni alterni per quasi due mesi tre o 4 petecchie sparse, dato che in apparenza mio figlio non ha nemmeno un raffreddore (leggevo di stati infiammatori apparenti…).
    Queste petecchie, poi, possono trasformarsi in malattie più brutte?
    Sono molto scossa, scusi se mi sono dilungata cosi tanto, attendo con ansia un suo parere.
    Grazie infinte.

    RISPOSTA

    Cara Signora, nessun allarme pur in tempo di Covid-19. Suo figlio per me ha proprio la Vasculite Leucocitoclastica benigna transitoria che in termini semplici è una modesta fragilità’ capillare. 1. Non si trasforma in altre malattie gravi

    2. transitoria non significa che passa subito e non torna ma vuol dire che dura pochi giorni come sta accadendo a suo figlio ma si ripresenta in sedi diverse anche per 1.2 anni o piu’. In genere avviene sotto sforzo (tosse, grattamento) o in occasione di processi infiammatori ma puo’ venire anche spontaneamente.

    3. unico farmaco che è sconsigliato prendere è l’Aspirina perché’ disaggrega le piastrine e che non c’entra nulla con la Tachipirina che invece puo’ essere presa tranquillamente come se necessari gli antibiotici

    4. al momento non necessita di esami immediati ma se persistono gli episodi è bene fare un semplice emocromo.

    Spero di essere stato chiaro e interrompa l’ispezione esasperata di suo figlio onde evitare a lei e a lui problemi psicologici a volte rischiosi.

    Cordialmente dr.Jankovic

    Momcilo Jankovic

    Momcilo Jankovic

    EMATOLOGIA PEDIATRICA. Responsabile dell’unità operativa day hospital di ematologia pediatrica dell’ospedale San Gerardo di Monza. Milanese, classe 1952, si è laureato all’Università Statale della sua città nel 1981 e poi specializzato in ematologia, pediatria e anestesia e rianimazione. È anche docente a contratto in pediatria all’Università di Milano-Bicocca.
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