DOMANDA
Buongiorno le scrivo per mia sorella, nel mese di marzo ha avuto il covid19, con tosse secca difficoltà respiratorie febbre 37,5 diarrea e vomito, olfatto e gusto assenti. La saturazione polmonare era a 89, (polmonite da referto medico) ed è stata ricoverata in ospedale una settimana. La terapia è stata antibiotico, antimalarica, antivirale, dimessa dopo un settimana con quarantena a casa, mia sorella che ha 49 anni, è poi risultata negativa dopo 4 tamponi e ora sta bene. Durante la quarantena però ha avuto dissenteria e dolori allo stomaco con bocca amara, il medico di base le ha dato il protettore dello stomaco che le ha dato sollievo alla difficoltà digestiva e dolori allo stomaco ma la bocca amara è ancora oggi in alcuni momenti della giornata presente. Ora le chiedo se può consigliarmi cosa si può fare tenendo conto che il suo medico di base le ha consigliato di non mangiare insaccati, carne, latticini e lievito, ma a tutt’oggi non ci sono stati grandi miglioramenti. Grazie dell’ attenzione cordiali saluti.
RISPOSTA
Purtroppo deve essere paziente, sono disturbi che passeranno con il tempo.
Le consiglierei un ciclo di fermenti lattici, da assumere per 15 giorni al mattino a digiuno.
Cordiali saluti.
Patrizia Burra