DOMANDA
Salve! Sono un uomo sui 40 anni. Il mio dermatologo ha un forte sospetto che la dermatite che ho da qualche anno su gambe e braccia possa essere provocata dall’helicobacter pylori. Non ho particolari disturbi gastrici/acidità/bruciore di stomaco. Ho fatto l’analisi del sangue e risulta Helicobacter pylori IgA 25.6 U/ml (capisco che il valore di norma massimo è 18) e igG 146.5 U/ml (capisco che il valore di norma massimo è 18). In seguito ho fatto l’analisi delle feci dove l’helicobacter Pylori è negativo, ma il sangue occulto nelle feci è 19.00 µg/g (con valore norma massimo 14.99). Il dermatologo mi consiglia la triplice terapia perché secondo lui i valori nel sangue sono alti e il sangue occulto nelle feci conferma la presenza del batterio e mi dice che il fatto che il batterio sia negativo nelle feci non è molto attendibile. Un gastroenterologo consultato invece mi dice che i valori sono a norma e non ho il batterio. La mia preoccupazione è di fare una triplice terapia e se non ho il batterio mi possa creare dei disturbi. Inoltre, leggendo il dato igG 146.5 U/ml (con norma a 18) come una persona non professionista sembra allarmante, ma il gastroenterologo lo giudica nella norma. Lei con questi valori come giudica la situazione?
RISPOSTA
Egregio Signore, le manifestazioni cutanee da HP sono varie (orticaria, rosacea ecc…) ed è possibile che il collega dermatologo, se lo ha sospettato, sia sulla strada giusta. I dati che lei presenta sono gli esiti di un pregresso contatto importante con HP (IgG). Se la manifestazione cutanea presentata è rilevante, fastidiosa e non di chiara origine, segua il consiglio del dermatologo. La triplice terapia è di solito sempre ben tollerata.
Distinti saluti.
Prof. Riccardo Volpi