DOMANDA
Buonasera dottoressa,
ho 32 anni e da un anno e mezzo circa i miei capelli non sono più ricci. Soffro di tiroidite di hashimoto (ipotiroidismo) da quando avevo 11 anni e prendo regolarmente eutirox tenendo sempre sotto controllo il dosaggio ormonale. Nonostante questo i miei capelli sono sempre stati folti, voluminosi e con boccoli definiti con qualsiasi taglio portassi. Nel settembre 2016 mi è stata prescritta la pillola zoely per curare un fibroma piccolissimo extrauterino. Ho interrotto l’assunzione a dicembre 2019 per via della formazione di una cisti funzionale al seno dx dovuta proprio all’assunzione di zoely. Ma già dall’inizio del 2019 ho riscontrato cambiamenti nei miei capelli. Sembrano più fini, si spezzano facilmente e leggermente mossi appena lavati ma dopo un paio di ore già risultano quasi tutti lisci e piatti. Sto prendendo integratori per capelli e uso prodotti per capelli senza parabeni o solfati perchè vorrei tanto che i miei ricci tornassero. Li ho tagliati ad agosto sperando che la situazione cambiasse, ma a parte una ciocca ondulata al ciuffo davanti, il resto è piatto e leggermente mosso e in più se provo a farli mossi con l’aiuto di piastre e ferri, la piega non regge neanche un’ora, neanche se a farmela è la parrucchiera. Mi sono sempre vantata invece della resistenza della piega. Secondo lei è dovuto alla pillola? Come posso intervenire? Grazie
RISPOSTA
Buongiono
il nomegestrolo è privo di effetti androgenici quindi non ritengo la pillola responsabile di questo effetto. Comunque rimuovendo il farmaco con il tempo, quindi con la ricrescita, i capelli dovrebbero riprendere il loro aspetto originale. Valuterei invece l’assottigliamento che riferisce nel senso che non sia il preludio di una iniziale alopecia androgenetica femminile.
Si rivolga ad un dermatologo che si occupa dei capelli.
Cordialità
Dottssa Sandra Lorenzi