microcitemia

    DOMANDA

    Buonasera prof.
    Innanizitutto la ringrazio per aver risposto al mio consulto dove le chiedevo se la mia condizione di microcitemica e lo stato di portatore sano di beta-talassemia eterozigote fosse una situazione preoccupante. Lei mi ha risposto di no. Avevo però dimenticato di chiederle se con questo problema bisogna fare delle cure di ferro o di acido folico o altro.
    La ringrazio molto

    RISPOSTA

    Buonasera. Mi scuso per il lunghissimo ritardo nel rispondere al suo quesito, ma deve esserci stato qualche problema nel sistema che mi ha impedito di visualizzarlo prima.

    In generale il fabbisogno di ferro non è aumentato rispetto a quello di chi non è portatore del gene della beta talassemia, ma può essere utile in casi specifici soprattutto per i soggetti di sesso femminile in età fertile, come nei soggetti non portatori. L’acido folico, invece, in considerazione dell’aumentata attività proliferativa eritropoietica, può essere senz’altro utile a mantenere buoni livelli di emoglobina

    Cordiali saluti,

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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