DOMANDA
Buongiorno
La ringrazio per la risposta, le sono state fatte soltanto analisi della tiroide anticorpi e valori nella norma vitamina B12 a 279 , acido folico a 5,6 epatite C è B negativi . Dimenticavo le hanno dato un integratore vitaminico .Nessun altro approfondimento se non visita periodica ad oggi rimandata già da 2 mesi perché non urgente. Il valore MCV non era mai stato alterato se non nelle ultime analisi . Siamo un po’ preoccupati perché non vorremmo subire una superficialità nella valutazione . Lei cosa consiglierebbe ? Grazie mille ancora
“Salve, a mia madre 62enne ,da 6 mesi circa casualmente hanno riscontrato le piastrine molto basse che nell’arco di questi mesi sono passate da una media di 85.000 ad arrivare ultimamente a 50.00 . Mia madre non ha sintomi e gli altri valori sono globuli rossi e bianchi leggermente sotto la media, mvc a 100mila, emoglobina a 11,5. Ben 2 visite dove entrambi i medici in ospedale hanno valutato sia una piastrinopenia autoimmune e zero farmaci se non controllo periodico ( fatta ecografia milza ok) la mia domanda è : e’ sufficente accontentarsi di questa valutazione o e’ bene approfondire? In generale lei sta bene, ma desta preoccupazione questo non fare nulla . (La nostra paura e ‘ sempre per le patologie midollari ). 60 enne senza patologie pregresse. Solo in passato tiroidite ad oggi con valori perfetti ma che le ha lasciato una “brutta” tiroide . Grazie mille anticipatamente “
RISPOSTA
Buonasera. In linea teorica, considerando la giovane età di sua madre e la lieve anemia macrocitica associata alla piastrinopenia, dovrebbero essere esclude cause legate a problemi epatici (ad es. una lieve anemia macrocitica può essere normale in forti bevitori o persone che abbiano una funzione metabolica epatica alterata; nelle persone con cirrosi epatica, inoltre, la presenza di problemi nel circolo venoso epatico e splenico si associa frequentemente a piastinopenia) e cause legate ad un’emopoiesi inefficacie per alterazioni clonali del midollo osseo (es. mielodisplasia). Se è già seguita da colleghi ematologi, penso che possiate comunque stare tranquilli, poiché evidentemente avranno elementi a disposizione per aver attribuito le cause della sua piastrinopenia a cause immunologiche anche senza necessità di eseguire ulteriori indagini. Viceversa, conviene che vi rivolgiate ad uno specialista ematologo per un corretto inquadramento diagnostico.
Cordiali saluti,
Francesco Onida