DOMANDA
Buongiorno, mia madre di 73 anni ha subito intervento di cataratta a fine novembre… l’anestesia a gocce… da allora le si sono accentuati dei sintomi : problemi di memoria, confusione… adesso sembra le abbiano diagnosticato la demenza , non so ancora a che stadio..ne i particolari .
Può l’anestesia , anche se a gocce, aver fatto danni irreparabili…o è solo una coincidenza oppure gli effetti sono passeggeri? Sono preoccupata.
RISPOSTA
Gentile signora,
Posso dirle con molta tranquillità che l’anestesia a gocce non è responsabile dei sintomi di sua madre, non comunque per un periodo di tempo così lungo. La diagnosi di demenza può essere certamente una coincidenza. Semmai sua madre poteva avere una forma di declino cognitivo lieve che è stata aggravata dallo stress dell’intervento, ma è un’ipotesi alquanto azzardata, considerato che si tratta di interventi molto raffinati che non richiedono ormai nemmeno il ricovero. Non conosco naturalmente la storia clinica di usa madre, ma bisognerebbe però escludere altre condizioni che possono indurre la sintomatologia che mi indica, ad esempio la repentina sostituzione o sospensione di alcuni farmaci, infezioni intercorrenti, ad esempio delle vie urinarie, un eventuale scompenso della funzione cardiaca o respiratoria o renale, che penso abbiate già verificato. La saluto