DOMANDA
Buongiorno,
Chiedo un parere per quanto riguarda mio figlio di quasi 12 anni.
Negli ultimi 3 mesi si è alzato di 12 cm circa 159 cm adesso ma il peso è intorno ai kg 36,7. La pediatra dice che è molto sottopeso, è vero, ma lo sono stata anche io alla stessa età ed anche mia figlia maggiore ma che si è poi normalizzata con la crescita.
Mio figlio è bradicardico e in questi ultimi mesi, mi hanno chiamato 3 o 4 volte da scuola perché accusa mal di testa frontali, visione alterata (vede puntini colorati che si muovono) e un vuoto alla pancia e si sente debolissimo. Quest’anno ha iniziato le medie, è molto bravo a scuola pur non studiando molto, però mi dice che si sente sotto pressione a causa di un insegnante che lo umilia e si sente a disagio quando alcuni compagni lo guardano, si sente giudicato. A casa è sereno, gioca, invita spesso amici e non ha mai avuto malesseri descritti precedentemente. La pediatra che è una sostituta della precedente adesso in pensione, che lo conosce poco, sostiene che tutto ciò è psicologico quindi mi ha prescritto la visita neuropsichiatrica. Cosa ne pensa? Grazie davvero per la risposta.
RISPOSTA
Gentile Signora, in sostanza Lei descrive un ragazzo alto e sottopeso (12 anni: 159cm 90°centile, 36,7kg 25°centile), che va bene a scuola, ma con stress dovuto ad un insegnante e disagio (insicurezza?) di fronte ai compagni. La cefalea che avverte a scuola può essere connessa a questi problemi, anche se non posso escludere una base emicranica (Lei segnala un fenomeno visivo, ma non precisa se connesso alla cefalea, in particolare se la precede). Anche se i problemi non appaiono proprio rilevanti, una valutazione da parte di un neuropsichiatra sarà certamente utile. Senza voler medicalizzare, è bene affrontare subito problemi anche piccoli. Può bastare la guida di uno specialista per migliorare la condizione psicologica ed evitare il prolungarsi di una situazione disagevole che se trascurata può avere conseguenze.
