Test allergometrici anche per intolleranze alimentari?

    DOMANDA

    Buongiorno Dott. Heffler,
    Le chiedo cortesemente se i test allergologici/allergometrici ematici (Alex, Faber, Isac), misurando la sensibilizzazione ai molteplici allergeni, possono essere indicati, oltre che per diagnosticare o escludere allergie, anche per la diagnosi di intolleranze alimentari e di reattività crociata tra allergeni.
    Questo per approfondire e possibilmente risolvere un caso di allergologia dermatologica finora non interpretato dalle singole visite specialistiche effettuate su paziente giovane-adulto (mio figlio) con pregressa diagnosi di allergia alle graminacee (trattata anni fa con vaccino poco efficace).
    Grazie.
    Cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Buongiorno,

    i test allergologici sierologici (dosaggio IgE specifiche, ALEX test, FABER test, ISAC test…) sono esami che servono per valutare la produzione di anticorpi specifici delle allergie (IgE) e possono essere utili anche per valutare le cross-reazioni tra allergeni inalanti ed alimentari.

    Le intolleranze alimentari sono tutt’altra cosa. Raccomando di non effettuare i cosiddetti “test per le intolleranze alimentari” in quanto la maggiorparte non sono validati scientificamente nè ripetibili. Gli unici test validi per valutare le intolleranze alimentari sono i “breath test” (ad esempio per lattosio, oppure lattulosio, glucosio…) che sono di competenza gastroenterologica.

    Enrico Heffler

    Enrico Heffler

    SPECIALISTA IN ALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICA Ricercatore Universitario in Malattie dell’Apparato Respiratorio c/o Humanitas University di Milano. Segretario Generale della Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica (SIAAIC). Membro del “Asthma Section board” della European Academy of Allergy and Clinical Immunology (EAACI)
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