DOMANDA
Gentile prof. Nucci,
La contatto perchè avrei bisogno cortesemente di un Suo parere se possibile:
A mia madre di 65 anni gli è stato diagnosticato sei mesi fà la sindrome dell’occhio secco dal medico oculista e prescritto Cationorm e Riopgel. Purtroppo mia madre non ha applicato i prodotti oftamologici prescritti e ha avuto una lesione corneale all’occhio sx, dopo episodi di bruciore, dolore all’occhio, risolta dopo una cura con Xanternet gel. Adesso deve usare le lacrime artificiali.
Nel 2019 ha avuto due episodi di blefarite.
In merito, Le chiedo:
1) Cationorm e Riopgel vanno bene come terapia per la sindrome dell’occhio secco o esistono prodotti più validi ?
2) può essere utile un integratore in capsule di coenzima q-10 da 200mg per la prevenzione del glaucoma e se si deve essere assunto tutti i giorni o a cicli ?
(mia madre è in cura per ipertensione con Micardis, Lobivon 5 mg metà cp, Cardioaspirina 100 a gg alterni in prevenzione primaria ed eskim e ha un prediabete, dovrebbe prendere la metformina)
La ringrazio.
Cordialmente
RISPOSTA
Carissimo, io consiglio spesso le lacrime artificiali in collirio o gel quindi concordo con le indicazioni. Un po’ meno con le terapie per bocca, soprattutto negli anziani che devono assumere molti altri farmaci, in questo caso chiederei all’oculista se farmaci di questo tipo sono davvero utili e necessari anche perché mi pare non siano prescrivibili con il SSN…
