Particolato e amianto

    DOMANDA

    Buonasera dottore e complimenti per il sito fantastico creato. Volevo chiedervi una domanda riguardo a particolato ed esposizione amianto. Leggendo su internet le polveri che raggiungono gli alveoli e i polmoni sono quelle da 1micron e inferiori. Vale anche per l’amianto? Poi vi scrivo anche in merito ad esposizione amianto (ho rotto un tubo con uno scalpello in un ambiente chiuso). Tra le vostre risposte sul suo blog ho letto che singole esposizioni (8-9 ore tipo) portano un rischio basso anche se non zero. In passato vi scrissi in merito a un paio di esposizioni sempre riguardanti rottura tubi o addirittura taglio; lei mi ha scritto che sono esposizioni molto basse e trascurabili e che però essendo 3-4 stavano diventando frequenti perché erano più di una e potevano quindi diventare rischiose. Di conseguenza mi sono un po’ preoccupato per la mia salute. La mia domanda è che rischi corro per queste 3-4 esposizioni a distanza di tempo l’una dall’altra?

    RISPOSTA

    L’amianto è più pericoloso delle particelle non per la grandezza (in micron), ma perché si tratta di fibre che danneggiano i macrofagi alveolari. Questo danno è documentato per esposizioni croniche continue (mesi, anni), non per esposizioni saltuarie. DO

    Dario Olivieri

    Dario Olivieri

    Direttore della clinica pneumologica dell’Università di Parma all’ospedale Rasori. Nato a Brindisi nel 1940, si occupa soprattutto di asma bronchiale, bronchite cronica, enfisema, bpco, interstiziopatie e fibrosi polmonari.
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