Risvegli notturni senza respiro

    DOMANDA

    Salve Dottore, sono una donna di 35 anni e da qualche anno soffro del seguente disturbo: mi capita di svegliarmi,spesso nella prima parte del sonno,completamente senza respiro,per degli interminabili secondi. La reazione spontanea è di soffiare,indurre tosse (non so bene perché…) o comunque alzare il capo o mettermi a sedere.
    Soffro di asma allergica (acari e altro) e da sforzo curata con Aerius e Ventolin (che prendo molto di rado)al bisogno. La spirometria è nella norma cosi come l’elettrocardiogramma normale e da sforzo e l’eco cardiaca. Ho un’ipertrofia dei turbinati con setto nasale leggermente deviato,uso una soluzione ipertonica prima di dormire che migliora la respirazione. Soffro anche di reflusso gastroesofageo. Finora le terapie consigliatomi si sono rivelate efficaci per gli sporadici disturbi durante il giorno,ma non per il problema notturno. In generale trovo difficoltà da parte del curante di comprendere e focalizzarsi su questo problema…Spero che possa darmi qualche indicazione o consiglio utile in merito.
    La ringrazio sin da ora e Le invio cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Svegliarsi improvvisamente con la sensazione di “fame d’aria” è il normale meccanismo di allarme con il quale l’organismo è avvertito che la respirazione potrebbe essere migliore.  Si può respirare male anche solo per la posizione del cuscino o per disturbi digestivi durante il sonno. Sulla base di quanto mi dice, per il suo reflusso gastro-esofageo prenda pantoprazole 20 mg alla sera e per l’ipertrofia dei turbinati usi Avamys spray nasale (una inalazione per narice alla sera). Faccia questa terapia per due settimane e mi dica come va. DO

    Dario Olivieri

    Dario Olivieri

    Direttore della clinica pneumologica dell’Università di Parma all’ospedale Rasori. Nato a Brindisi nel 1940, si occupa soprattutto di asma bronchiale, bronchite cronica, enfisema, bpco, interstiziopatie e fibrosi polmonari.
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