DOMANDA
Gent.mo Dott. Zucconi,
vorrei porre alla sua cortese attenzione il ripetersi di episodi (da circa due mesi) a carico di mio marito (in salute, normopeso, 55 anni). Nel corso delle prime fasi del sonno (e dopo due-tre ore dall’addormentamento) il braccio sinistro è scosso da un sussulto con intervalli di qualche decina di secondi. Questo movimento non cessa neppure se provo a tenere delicatamente fermo il suo polso. I sussulti proseguono lungamente, ricominciando anche dopo cambi della posizione e ripresa del sonno. Preciso che recentemente gli è stato diagnosticato il disturbo visivo dell’aura, che è un periodo di stress lavorativo e che ha familiarità per la malattia di Parkinson.
La ringrazio per la risposta che vorrà gentilmente fornirmi.
RISPOSTA
Buongiorno. I sussulti mioclonici, fisiologici all’addormentamento, spesso si rilevano anche durante la notte, generalmente in associazione al sonno REM, quello dei sogni per intenderci. Se tuttavia sono molto accentuati, si accompagnano a gesticolazioni e sono associati anche a vocalizzazioni più o meno intense, meglio rivolgersi a uno specialista dei disturbi del sonno. Se si escludono problemi respiratori associati o altri disturbi del movimento, potrebbe trattarsi di un parasonnia del sonno REM. Per questo un’analisi anamnestica più approfondita, con la presenza del partner, è fondamentale. Cordiali saluti