DOMANDA
Buongiorno, sono una donna di 33 anni. Ho preso per 9 anni la paroxetina per problemi d ‘ ansia- depressione. 5 mesi fa( più o meno) ho deciso di smetterla. Ho chiesto alla mia dottoressa di base( cambiata da poco) perché il mio medico e’ andato in pensione. Lei mi ha fatto calare la paroxetina ( ma molto frettolosamente), così sono stata male. Mi ha prescritto lo zoloft da 50 mg. Nel frattempo io e mio marito abbiamo iniziato una dieta con un nutrizionista. Da 5 mesi siamo in dieta. Io da quasi 2 mesi( dieta di mantenimento- il peso dovrebbe essere stabile). Invece continuo a dimagrire. Ho chiesto al nutrizionista se poteva essere lo zoloft e mi ha confermato di si. Io lo zoloft comunque prima o poi lo volevo togliere lo stesso. Comunque il nutrizionista mi ha consigliato di calarlo ma in maniera molto lenta. Da 6 gg sto prendendo 3/4 di pastiglia alla sera. Prima ne prendevo una intera. Da quando sono in dieta mantenimento ho perso kili. Io vorrei essere 60/62kg. Invece sn 56. Il nutrizionista così mi ha apportato dei cambiamenti in dieta aumentandomi le dosi. Ma niente, Sto dimagrimento e’ troppo veloce. Secondo lei e’ il caso di interrompere la dieta fino a quando non smetterò definitivamente lo zoloft? Attendo una sua risposta. Grazie!
RISPOSTA
Per decidere correttamente è necessario stabilire le priorità. Se la sertralina (Zoloft) è necessaria per la sua condizione psicologica, va mantenuta alla dose che si è dimostrata sufficiente; contemporaneamente vanno regolate le altre condizioni che possono influenzare il peso, come la dieta, l’attività fisica ecc. Viceversa se si ritiene non più necessaria la terapia antidepressiva allora con gradualità va sospesa, con tempi di alcune settimane per consentire all’organismo di riadattarsi. Questa decisione va valutata con lo psichiatra che potrà anche valutare alternative terapeutiche se necessarie, come il cambiamento del farmaco o un supporto psicologico.