DOMANDA
Professore buongiorno,
sono una donna di 50 anni e vivo. Da anni soffro di dolori cervicali con vertigini e dolori alla zona lombare completamente irrigidita. Dall’ultima risonanza magnetica emerge quanto segue: Esame eseguito mediante sequenze pesate in T2, T1, e STIR su piani sagittali ed integrato con sequenze T2assiali, in condizioni di base.
Iniziali segni di spondilosi intersomatica a livello cervicale.
A livello C6-C7: protrusione discale posteriore più evidente in sede paramediana destra che giunge in contatto con la superficie ventrale della corda midollare.
Segni di spondilo disco artrosi ed artrosi interapofisaria nel tratto lombare, si apprezza riduzione del segnale T2 a livello dei dischi intersomatici in particolare nel tratto L2-S1, come per fenomeni di disidratazione.
Diffusa alterazione di segnale a carico dei metameri rachidei nel tratto lombare da correlare con dato clinico laboratoristico
e meritevole di videat specialistico.
Si apprezzano diffusi fenomeni algodistrofici a carico delle limitanti somatiche a più livelli, in particolare a livello L3-L4 e L5-S1.
A livello L3-L4 e L4-L5: protrusione discale ad ampio raggio con minima impronta sul sacco durale. A livello L5-S1: protrusione discale posteriore che restringe il calibro dei canali di coniugazione, in particolare a sinistra.
Non si osservano alterazioni di segnale nel tratto di midollo esaminato.
Inoltre dopo visita neurologica dovrò fare una RM al cranio per possibile atrofia cerebellare. Ho tremori diffusi alla testa e agli arti, problemi di equilibrio e tremore a volte a voce e confusione mentale.
Oltre ad avere un suo parere le sarei grata se potesse indicarmi se devo eventualmente fare ulteriori accertamenti anche di tipo reumatologico per i fenomeni algodistrofici.
La ringrazio anticipatamente e la saluto molto cordialmente.
RISPOSTA
Gentilissima,
da quel che posso capire da quanto mi dice, senza un esame obiettivo e dal solo referto della risonanza, mi sembra un quadro che puo’ essere riassunto in una situazione di artrosi diffusa della colonna vertebrale con ernie discali sia cervicali che lombari.
Per la sintomatologia che mi riferisce con perdita di equilibrio e confusione mentale, sono assolutamente d’accordo nell’approfondire la diagnostica a livello del cranio (di competenza esclusivamente neurologica e non ortopedica) anche se questa sintomatologia potrebbe trovare una sua causa nell’artrosi cervicale per il restringimento dei forami di passaggio delle arterie vertebrali che forniscono sangue all’orecchio interno e al cervello.
Dal punto di vista pratico quindi farei prima gli accertamenti neurologici escludendo problematiche craniche, dopo di che mi rivolgerei ad un ortopedico che si occupi di patologia vertebrale o ad un neurochirurgo. Per ora tralascerei accertamenti di tipo reumatologico eventualmente consigliandole, solo in ultimo, di consultare un medico che si occupi do osteoporosi.
Cordiali saluti