criochirurgìa


    Aggiornato il 14 Dicembre 2015

    tecnica operatoria che si basa sullo sfruttamento delle bassissime temperature, fino a –180 °C, mediante l’impiego di azoto liquido oppure anidride carbonica solida. Queste sostanze vengono messe a contatto con la parte di organo o tessuto da distruggere per mezzo di sonde variamente foggiate. L’effetto si verifica nel giro di pochi minuti e con buoni risultati.