rifampicina


    Aggiornato il 14 Dicembre 2015

    farmaco antibiotico battericida con ampio spettro d’azione. La rifampicina è impiegata soprattutto come antitubercolare, ma anche nella terapia della meningite, nella leishmaniosi cutanea, nelle infezioni delle vie biliari. Può provocare colorazione rosso-arancio delle urine, delle feci, della saliva, del sudore e delle lacrime (durante la terapia è consigliabile non usare lenti a contatto morbide, che potrebbero colorarsi). Deve essere assunta regolarmente alle dosi prescritte, non in modo discontinuo. Per evitare gli effetti collaterali, che sono rappresentati a volte da una sintomatologia simil-influenzale ma anche non raramente da un aumento degli enzimi epatici e ittero, non deve essere associata ad altri farmaci epatotossici. L’assunzione contemporanea di acido aminosalicilico ne inibisce l’assorbimento.