infezione da Pneumocistis carinii . Questo microrganismo è scarsamente patogeno nell’ospite immunocompetente, ma diventa virulento nei soggetti immunodepressi (malati di AIDS, trapiantati, pazienti oncologici, bambini prematuri). Più diffusa è la localizzazione polmonare che si presenta come polmonite interstiziale caratterizzata da dispnea, febbre e tosse. Il quadro radiologico presenta infiltrati interstiziali a partenza ilare diffusi e bilaterali. La diagnosi si effettua con l’esame microscopico del materiale da broncolavaggio. La terapia si basa sull’impiego del trimetoprim-sulfametossazolo.